Guida agli scambi di giovani
Se sei finito in questa pagina, è perché sicuramente hai voglia di partire, conoscere nuove persone e imparare nuove cose divertendoti. Sapevi che hai la possibilità di fare tutte queste cose gratuitamente e interamente finanziato dal programma Erasmus+ anche se non sei all’università?
Esattamente! Molte persone quando si nomina l’Erasmus pensando automaticamente al periodo di mobilità che si effettua all’estero quando si è all’Università di 6 mesi o 1 anno ma sai che è possibile partire ben prima dell’università o anche dopo se si vuole?
In questa pagina ti presentiamo gli scambi di giovani, progetti di mobilità di breve durata che fanno parte del programma Erasmus+ settore Gioventù.
Se non sei avvezzo a tutte le opportunità Erasmus+ ma vorresti entrare in questo mondo, ti consigliamo di considerare questo tipo di progetto come prima esperienza da fare e gradualmente conoscere altro!
Cosa sono?
Gli scambi giovanili sono opportunità di viaggiare all’estero che permettono ai giovani di diversi paesi di incontrarsi, vivere insieme e lavorare su progetti comuni per brevi periodi.
Gli scambi avvengono al di fuori dell’ambiente scolastico sia per le modalità d’apprendimento innovative che vanno oltre il classico approccio frontale sia perché non è vincolato da nessuna istituzione o scuola. Tra le attività previste figurano laboratori, esercitazioni, dibattiti, giochi di ruolo, attività all’aria aperta e altro ancora.
Durante uno scambio di giovani, i partecipanti portano a termine congiuntamente un programma di lavoro (una combinazione di seminari, esercitazioni, dibattiti, giochi di ruolo, simulazioni, attività all’aria aperta, ecc.) progettato e preparato da loro stessi.
Cosa si fa?
Gli scambi di giovani permettono ai giovani di: sviluppare competenze; venire a conoscenza di argomenti/aree tematiche socialmente pertinenti; scoprire nuove culture, abitudini e stili di vita, soprattutto attraverso l’apprendimento tra pari; rafforzare valori come la solidarietà, la democrazia, l’amicizia, ecc. Il processo di apprendimento negli Scambi di giovani è determinato da metodi di istruzione non formale. Gli Scambi di giovani si basano su una cooperazione transnazionale tra due o più organizzazioni partecipanti di diversi paesi all’interno e all’esterno dell’Unione europea.
Quali sono i temi?
Ogni scambio ha un tema principale, e sono trasversali e numerosi come l’intercultura, la lotta all’esclusione sociale, al razzismo ed al sessismo, la promozione della sostenibilità ambientale e sociale e la cittadinanza attiva in una dimensione europea ed internazionale, l’arte, la musica, il teatro, le disabilità, l’imprenditoria giovanile, le startup e l’innovazione, la gestione dell’emozioni e dei conflitti, lo sviluppo sostenibile, l’utilizzo dei media e dei mezzi di comunicazione, l’empowerment e il lavoro di squadra, la democrazia e l’inclusione sociale e tanti altri ancora. La scelta è vastissima e le opportunità sono innumerevoli.
Durata
Sono progetti di breve durata da un minimo di 5 giorni a un massimo di 21 giorni e si possono svolgere in qualsiasi momento dell’anno anche più volte all’anno.
A volte puó capitare che prima di uno scambio si svolga un:
Advanced Preparatory Visit (APV): si tratta di un meeting nel paese che ospiterà lo scambio, mediamente di 2-3 giorni, in cui i leader di ogni gruppo nazionale insieme ad un partecipante per paese si incontrano per conoscersi, per decidere come sviluppare lo scambio, parlando delle attività, del programma, della scelta dei partecipanti e in generale, di tutti gli aspetti importanti per la buona riuscita del progetto.
Chi partecipa all’APV partecipa anche allo scambio.
Le condizioni economiche sono le stesse che per uno scambio.
Chi può partecipare?
Ogni partecipante viaggia in un gruppo e queste sono le caratteristiche e il target degli scambi:
- Giovani di età compresa tra 13-30 anni
- Minimo 4 partecipanti per gruppo (leader del gruppo non incluso/i).
- Presenza di un leader del gruppo
Ciascun gruppo nazionale deve avere almeno un leader. Un leader di un gruppo è un adulto e quindi non ha limiti di etá, che accompagna i giovani che partecipano allo scambio di giovani per garantirne l’effettivo apprendimento, la protezione e la sicurezza.
Dove si svolgono?
L’attività deve svolgersi nel paese di una delle organizzazioni partecipanti.
Come si partecipa?
I partecipanti possono partecipare agli scambi attraverso le organizzazioni o associazioni che promuovono gli scambi. Gli scambi possono essere proposti anche da gruppi informali di giovani.
Quali sono i costi?
Ai partecipanti viene rimborsata parte dei costi di viaggio, dal loro luogo di origine alla sede dell’attività e ritorno, in base alle distanze di viaggio.
Vitto e alloggio sono coperti dal progetto.
Certificazioni e Youthpass
Ciascun partecipante ha diritto a ricevere un certificato “Youthpass”, che descrive e convalida l’esperienza di apprendimento non formale e informale e i risultati acquisiti durante il progetto (risultati dell’apprendimento).